Le Digital PR sono il nuovo modo di fare pubbliche relazioni. In un’era dove tutto è digitale, le Digital PR hanno come obiettivo l’aumento della notorietà (conoscenza del brand) e la web reputation (percezione del brand online) attraverso pubblicazioni online, collaborazioni con influencer, blogger, streamer e relazioni con giornalisti.
Ma non solo, le Digital PR fanno anche da boost per la SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca), sui backlink (il numero di link che puntano al tuo sito da altri per migliorare la visibilità sui motori di ricerca) e sulle menzioni social dai clienti (Brand Advocate) e dagli influencer, blogger e streamer (Brand Ambassador)
Quindi nella pratica come si traduce fare Digital PR? Digital PR significa prima di tutto creare e coltivare relazioni.
Ma le Digital PR non sono solo un upgrade (da offline ad online) delle vecchie PR tradizionali. Mentre le PR tradizionali si concentravano su pubblicazioni nei media tradizionali (cartacei, radio e TV), le Digital PR si concentrano su pubblicazioni online e sui media digitali. Con l’ascesa del digital marketing, gli esperti di PR hanno spostato il loro focus online verso le Digital PR per adattarsi al cambiamento e ai nuovi trend.
Facciamo qualche esempio di Digital PR come la creazione di una campagna di influencer marketing con protagonista Chiara Ferragni per la borraccia 24Bottles, oppure la creazione di comunicati stampa del Vinitaly per la promozione dei produttori di vino e gli eventi collegati, o ancora con collaborazione di streamer come Cicciogamer e il Masseo per la bevanda energetica Level Up.
Per concludere, possiamo dire che le Digital PR possono diventare una parte importante nella strategia di marketing mix in quanto contribuiscono ad aumentare consapevolezza e notorietà di un brand al fine di generare lead e vendite di prodotti e servizi.