La Brand Equity è un concetto di marketing che si riferisce alla percezione che i consumatori hanno di un determinato marchio e all’influenza che essa può avere sulle performance finanziarie di un’impresa.
È una componente importante della Brand Identity, ovvero l’immagine che l’azienda vuole dare di sé e dei propri prodotti ai consumatori.
La Brand Equity viene costruita sviluppando associazioni forti, positive e uniche per un marchio e solitamente è il risultato delle strategie di marketing e della comunicazione aziendale.
Esistono diversi modelli per misurare la Brand Equity, come il modello di Aaker, che include elementi come la fedeltà del marchio, la notorietà del marchio, la qualità percepita del marchio e le associazioni mentali legate al marchio.
Un altro modello utile è la Piramide di Keller, che suddivide la Brand Equity in quattro fasi:
1. rilevanza (salience)
2. prestazioni e immagine (performance & imagery)
3. giudizio e sentimento (judgments & feelings)
4. risonanza (resonance)
La rilevanza rappresenta l’identità del marchio e si riferisce alla sua visibilità e riconoscibilità.
Le prestazioni e l’immagine rappresentano l’immagine che il marchio vuole trasmettere e le sensazioni che vuole evocare in chi lo utilizza.
Il giudizio e il sentimento si riferiscono alla risposta dei consumatori e includono fattori come la credibilità del marchio e la sua preferenza rispetto ai competitor.
La risonanza rappresenta l’obiettivo finale di ogni brand strategy e simboleggia la capacità di un marchio di creare un legame emotivo con i consumatori.
Il modello di Aaker e quello di Keller sono due esempi di come si possa misurare la Brand Equity, ma esistono anche altri modelli che possono essere utilizzati.
Indipendentemente dal modello scelto, la Brand Equity è un elemento chiave per il successo di un’azienda.