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Marchi vincenti: i pilastri del Brand Naming per differenziarti dalla concorrenza

Il Brand Naming è una tra le fasi più importanti nel processo di creazione di qualsiasi marca, che può incidere nella scalata al successo del brand Il nome scelto per la tua marca può rappresentare, nella maggior parte dei casi, il primo punto di contatto (touch point) con il potenziale cliente. Questa fase è importante in quanto la prima impressione ne determina l’occasione di lasciare un segno: rimanere presenti nella testa del consumatore o viceversa essere ignorati completamente.

Ora vediamo quelli che potremmo definire i principali pillar del Brand Naming provando a contestualizzare con alcuni esempi di marche memorabili.

Distintività

L’originalità del nome che sceglierai per la tua marca è definito come Distintività del Brand Naming. Questo nome dovrà essere unico e facilmente identificabile in modo che i potenziali clienti e i consumatori possano distinguere la tua marca dai concorrenti.  Un esempio di Distintività di marca originale è “Tesla”, che si distingue per la sua innovazione e il suo focus sull’energia pulita.

Memorabilità

La memorabilità è un altro aspetto fondamentale del Brand Naming. Il nome che sceglierai per il tuo brand dovrà essere facile da ricordare e pronunciare, in modo da semplificare il passaparola, quindi condivisione, tra i potenziali clienti e consumatori. Un esempio di un nome di marca memorabile è “Google”, che è breve, facile da pronunciare e facilmente riconoscibile.

Pertinenza

Il terzo pillar (pilastro) del Brand Naming è la Pertinenza. Il nome della tua marca dovrà cercare di essere, quando possibile, pertinente al prodotto o servizio proposto. Ad esempio, un’azienda che produce cibo vegano potrebbe scegliere un nome come “GreenVegan” per indicare chiaramente il loro focus sull’alimentazione sana e sostenibile. Facciamo una precisazione su questo pilastro teorico del Brand Naming che oggi è diventato discutibile, basti pensare a brand come Armani, Prada e Gucci.

Flessibilità

Nel caso in cui il brand abbia un mercato internazionale bisognerebbe che il nome del brand sia in grado di adattarsi (flessibilità) a diverse culture e lingue. Uno degli esempi di marca flessibile è “Pepsi” che è stata tradotta in molte lingue per essere presente in tutto il pianeta, mantenendo però sempre la sua riconoscibilità.

Tutela legale

Il quinto pilastro del Brand Naming è la tutela legale. Il nome del brand deve essere registrabile e non deve violare i diritti di proprietà intellettuale di altre marche. È importante effettuare una ricerca su marchi simili prima di scegliere un nome per la tua marca per evitare eventuali problemi legali.

Qui ci vengono in aiuto due banche dati per poter cercare i marchi registrati: eSearch plus e TMview.

Come avrai capito per creare una marca di successo è importante anche il Brand Naming tra tutte le attività di Branding. Cercando di utilizzare i criteri di distintività, memorabilità, pertinenza, scalabilità e protezione legale, si potrà arrivare a definire un nome di marca efficace che potrà aiutare a far decollare il tuo business.